Essendo stato restaurato e uscendo domani, sarebbe meglio dire riuscendo, in alcuni cinema, metto giù due righe su uno degli ultimi film bloccati dalla censura in Italia. Capisco che era un’altra Italia e pure gli italiani, senza internet e con una tv meno pornografica, erano assai più facili allo scandalo, però ancor oggi, anno 2019, questo film è potentissimo. Si, è ancora disturbante. Quella Palermo, quella Sicilia non ci sono più e pure quegli italiani sono cambiati. Forse sono aumentati quelli che non si vergognano nel dare sfogo alle proprie pulsioni. Comunque tutti a rompere le palle, in parte anche a ragione, a Lars von Trier, ( l’ultimo l’ho visto non tagliato e non è malaccio anche se lentino), ma qui Ciprì e Maresco se lo mettono proprio nel taschino. Ci sono punti di contatto con Pasolini. Non è una visione per tutti. 21 anni e non portarli bene. Ribadisco, visione per pochi.