Marra, Fabri Fibra, Dargen, Gemitaiz & madman, Crossfit e extracomunitari

L’ultimo album di Marracash è, a mio discutibilissimo parere, il miglior album degli ultimi mesi. Ovviamente mi riferisco al genere. Lo avevo parcheggiato per Squallor, Fabri Fibra. Inutile dire che, nell’arco di un paio di settimane, il buon Marra è tornato ad uscire prepotentemente dalle casse. Dargen D’amico, a volte, si ritaglia il suo piccolo spazio. Per me è un mezzo genio e lo apprezzo tantissimo. D’io però non mi ha preso del tutto. Poi, come si evince dal titolo, ci sono pure i romano salentini. Gemitaiz mi piaceva tantissimo ma, sara’ per la presenza di madman, che a me risulta piacevole come un gatto attaccato ai coglioni, l’ultimo lavoro mi ero pure dimenticato di averlo. Con Cane Secco si che era un piacere sentirlo. Si, gli eventuali scazzi, ma a me dei cavoli loro importa poco. Mi piaceva ciò che producevano.

Crossfit. Dopo tempo che desideravo provare, ci sono riuscito. A detta di istruttore e altri partecipanti, mi sono ben difeso. Si, a detta loro andavo soprattutto di forza ma , sara’ stata l’adrenalina della novità, non mancava.

Extracomunitari. La bontà dei sinistri cattocomunisti alla tv mi ha veramente frantumato le palle. Alla tv è un continuo di servizi in stile porgi l’altra guancia, ama il prossimo, dona, offri, accetta. Sarei curioso di vedere come si comportano gli editorialisti, i loro direttori, per non parlare degli editori. Non vado in chiesa, non ascolto il Papa nè il Presidente della Repubblica. Non avrò la loro stima e, sinceramente, non mi interessa. Credo che prima debbano venire gli italiani e poi gli altri. Ok per i profughi, ci mancherebbe. Gli altri, però, non devono essere un problema unicamente dell’Italia. Non è che svuotando l’Africa e portandola in Italia, i problemi saranno finiti. Avremo l’Africa in casa,intesa come terzo mondo. Prima le persone , poi i confini? No, grazie. Prima gli italiani, fino all’ultimo disperato, e poi gli altri. Ne abbiamo già tanti di disgraziati italiani, più tutti i cittadini dell’est che hanno invaso quello che era il bel paese. Avessero, i nostri concittadini, altro nome e altro passaporto, la boldra e gente come lei, si sbatterebbe per loro. Purtroppo ( per loro), sono italiani e a certi sinistri, ( intesi anche come incidenti ), non interessano. Non vi piaccio per ciò che ho scritto? Sinceramente, non mi importa. Sono stanco di vedere l’Italia trattata come una meretrice.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *