CariFerrara, Banca Marche, Banca Etruria e CariChieti

Delle quattro banche succitate se ne parla talmente poco, ( in tv per nulla), che pare quasi stia andando tutto perfettamente. Eppure è strano, essendo la famiglia Boschi, si quella Boschi, profondamente inserita in Banca Etruria che non se ne parli. In ogni caso, dopo gestioni fantasiose, diciamo così, le quattro banche non se la stanno passando molto bene. Chiaramente è un eufemismo. Stanno male, molto. Però quasi non se ne parla. Da un’Ansa dell’altro giorno, per far capire lo stato delle cose:

(ANSA) – ROMA, 27 OTT – Il Fondo interbancario di tutela dei depositi ha deliberato interventi “imponenti, pari a circa 2 miliardi di euro” per il salvataggio di Banca Marche, CariFerrara, Banca Etruria e CariChieti. Lo ha indicato il presidente del Fondo, Salvatore Maccarone “se dovessero essere rimborsati i depositi garantiti delle 4 banche la somma ammonterebbe a 12,5 miliardi di euro”. Una cifra che, ha detto Maccarone “il Fondo non ha e non avrà mai”. Serve comunque l’ok dalla Ue per l’operazione.

Dopo il monte dei paschi,  altre banche contingue al potere rosso, ( citofonare fondazioni). Sarà che , oltre ad essere sinistri per provenienza, son proprio sinistri, stavolta intesi come incidenti, per le banche che vogliono amministrare? Che poi, definire di sinistra certo pd , ce ne vuole. In ogni caso, chissà perchè non se ne parla? Chissà perchè?

P.s Bail in. Ne avete mai sentito parlare?

Quante cose non dicono, alla televisione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *