The visit, nuovo film di M. Night Shyamalan, merita di essere visto. Sicuramente non è il Sesto senso, ma neppure uno dei tanti filmacci proposti in seguito. La storia è abbastanza credibile e godibile. Paura non ne mette molta, regala qualche sorriso, ma si lascia guardare. I nonni mi sono piaciuti molto. Il perdono è la chiave. Da vedere.
The walk. Pur essendo incredibile, è una storia vera. Non è lento, sebbene il film si concentri quasi unicamente sulla traversata delle Torri Gemelle del World Trade Center su un cavo d’acciaio senza alcuna protezione. Joseph Gordon-Levitt è un credibile Philippe Petit. Il suo sogno, ossessione, diviene nostro. Gli effetti basterebbero alla visione del film. Rivedere la torri è toccante. Veramente un buon film.
[REC] 4 Apocalypse. E’ nota la mia passione per Balaguerò. Lo trovo un grande regista. Ho cominciato con Rec. Poi Rec 2. Sono tornato indietro, con Fragile e Darkness. Quindi è stata la volta di Bed Time, ( Mientras Duermes). Inutile dire che attendevo Rec 4 con una curiosità enorme. Finalmente, dopo averlo visto in lingua originale, l’ho goduto anche in italiano. Non ne sono rimasto deluso. Parte piano, poi recupera. Non è un capolavoro, ma si lascia guardare. La Velesco , quando c’è è una garanzia. Il finale è aperto ma la serie dovrebbe essere comunque finita . Di certo non poteva finire col 3. Mi ha ricordato, per certe uccisioni, Juan of the dead.
P.s. Jaume Balaguerò, se mai leggessi queste righe, considerata pure la mia stima, due paginette si potrebbero pure buttar giù. Basta zombie, però.