Oggi, se mai ve ne fosse bisogno,ho avuto la riprova di come , in questo paese, tutti possano sbagliare. Il fatto è che ci sono sbagli più piccoli e altri assai più grandi. Oggi, sul sito del Corriere, corriere.it , è presente l’intervento del vicedirettore vicario che , a conclusione dei due minuti scarsi di parlato, chiude con una perla degna dei nazi dei bei tempi. La signora, vicedirettore vicario del giornale, ha spacciato per nuova una assai presunta e comunque già smentita dichiarazione del capo dei servizi segreti turchi, Hakan Fidan, secondo cui l’isis dovrebbe aprire una ambasciata a Istanbul. L’intervento della signora si intitola
Se il capo dei servizi turchi apre all’Isis
Ho provato a commentare civilmente, visto che l’intervento è aperto ai commenti, parlando della smentita effettuata dall’agenzia. Nulla. Il mio intervento non è comparso. In compenso sono stati pubblicati quelli di facinorosi guerrafondai. Normale, umano, il loro pensiero se la notizia rispondesse al vero. Leggendoli però mi sono incazzato e ho riscritto nuovamente al corriere:
L’agenzia, Anedolu Agency, ha smentito pubblicamente l’intervista. Il sottosegretario Hakan Fidan, capo dei Servizi segreti turchi, non ha rilasciato quell’intervista. E’ vergognoso che il vicedirettore di un giornale come il Corriere getti benzina sul fuoco con notizie già smentite. Togliete l’intervento o tagliatelo.
http://www.aa.com.tr/en/turkey/statement-from-anadolu-agency-/448685
La smentita dell’agenzia:
We hereby state that the recent stories on some foreign media outlets claiming that Anadolu Agency did an interview with Turkish National Intelligence Organization (MIT) Undersecretary Hakan Fidan and published it are totally false.
Attendo, (molto probabilmente), inutilmente