Steve Jobs – Film 2015

Mi aspettavo un film completamente diverso. Dell’icona, dell’uomo divenuto santino idolatrato dalle masse adoranti c’è veramente poco. Viene mostrato un Jobs diverso, nel dietro le quinte di tre presentazioni fondamentali per la sua carriera. I minuti che precedono la salita sul palco. Steve Jobs è tutto lì, concentrato. Certamente un film strano, perchè ambientato sempre in luoghi chiusi, senza un’azione rilevante. Si parla sempre. Dialoghi, dialoghi continui, per quasi tutte le due ore del film. Mi è piaciuto? Si. Fassbender , oramai si sarà capito, mi piace proprio come attore. Credo che lo starei a guardare pure se leggesse l’elenco del telefono o il menù di un ristorante. Film riuscito? Credo di si. Veritiero però, non so quanto. Ne esce un Jobs scontroso, difficile da avere come collega, amico, compagno, padre. Un disastro a livello umano, ma geniale. Anche lui lo ammette, “sono fatto male”. La scena dello scontro con Steve Wozniak, prima dell’ultima presentazione è emblematica. Fino ad un attimo prima parla di Alan Turing, indicandolo come uno dei più grandi geni della storia e padre dell’informatica, dicendo che la sua statua dovrebbe stare nelle scuole. Poi , non riconosce alcun merito ai ricercatori della Apple, Apple II, del periodo in cui lui era stato fatto fuori. Io sono il genio che vi ha preso un attimo prima del fallimento. 90 giorni prima del fallimento. Il merito del successo è solo mio. Gente di serie b che demoralizza gente di serie A. Un vero e proprio stronzo. Lì Wozniak se ne esce con una frase fantastica: Non è binario, sai. Si può essere corretti e geniali contemporaneamente. Alla fine, sebbene molti nodi venuti al pettine vengano sciolti, mi ha lasciato un po’ deluso. Mi sarei atteso, dall’uomo, maggiore empatia, più umanità. Il dubbio però mi è rimasto. Chi era veramente Steve Jobs? Il film è tratto dalla biografia autorizzata, ( che a questo punto leggerò), per cui suppongo sia corrispondente alla realtà. In ogni caso, spero fosse almeno un po’ diverso da quanto mostrato nel film o che, se rispondesse completamente al vero, sia divenuto migliore, col passare degli anni e la malattia. Da vedere anche per una bravissima Kate Winslet.

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