Brooklyn – film, 2015

Con questo bellissimo film ho fatto in tempo, prima della Notte degli Oscar, a vedere tutte le pellicole candidate all’Oscar come Miglior Film del 2016. Sicuramente, del gruppo, è l’opera più delicata e romantica. Mi è piaciuta moltissimo e mi ha commosso in più punti. Se lo andrete a vedere, portate fazzoletti in quantità. Non è un film furbo, che gioca a commuovere. Questo è un grande film. Meriterebbe l’Oscar? Dei candidati, se la gioca con i migliori. Non è perfetto e neppure rasenta la perfezione come Revenant, però è vero. Trasmette emozioni vere, forti, belle. La protagonista, la giovane e brava Saoirse Ronan, è una ragazza irlandese, Eilis Lacey, che , dietro la spinta della sorella Rose, ( Fiona Glascott), va a cercare fortuna in America. Lì vivrà con sofferenza il distacco, fino a quando non incontrerà un giovane italo americano, Antonio “Tony” Fiorello, (Emory Cohen). Poi dovrà decidere se restare vicino all’amore o vivere in Irlanda. Una mezione speciale per la signora Lacey, ( Fiona Glascott), anziana, ma non troppo, possessiva ed egoista madre e per l’altra anziana del film, Madge Kehoe, la pluricandidata all’Oscar Julie Walters. Compare anche Domhnall Gleeson. Per il bravo attore irlandese quello appena concluso è stato un anno speciale. Ha lavorato in Ex Machina, Revenant, Star Wars : Il risveglio della Forza e Brooklyn. Notevole. Per il resto, andatelo a vedere. Mica posso spoilerare vigliaccamente. Il film merita. E’ bello, bellissimo, e giustamente è candidato all’Oscar. A proposito di candidature, c’è anche quella alla miglior sceneggiatura non originale per Nick Hornby. Dopo Wild, ( 2014), il bravo scrittore britannico pare averci ripreso gusto. Da vedere? Si, e ancora si e un’altra volta si.

Andatelo a vedere !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *