E La bella e la bestia di qua, e il cinema americano di la, e i cartoni. Ok, giusto. In parte. Però , non solo da parte di Veronesi, ci si dimentica di L’ora Legale, buonissimo film di Ficarra e Picone, che è nono nella classifica dei maggiori incassi dell’anno in Italia. Oltre 10 milioni e 200.000 euro. All’undicesimo posto, con oltre 10 milioni, c’è l’ultimo di Alessandro Siani, Mister Felicità. Non mi è piaciuto moltissimo ma Siani fa sempre andare la gente al cinema. Nei primi venti, 19°, entra pure Poveri ma ricchi, di Brizzi, con quasi sette milioni. Per cui, il discorso sui prodotti americani, non è centratissimo. Diciamo che lo è solo in parte. Intanto, vedendo le classifiche e la massiccia presenza di cartoni, o presunti tali, nei primissimi posti, mi sorge il dubbio, direi più certezza, che siano i giovani/giovanissimi a decider come far spendere parte dei soldi destinati al cinema a nonni e genitori. A un figlio/nipote più difficile dire no. E con questa 5 posti dei primi 10 li abbiamo fatti fuori. Detto di Ficarra e Picone, ci sono due film che spiccano. 50 sfumature, per le signore, e il nuovo episodio di Star Wars, per appassionati , amanti del genere e pure per persone come me, non legate al genere. C’è inoltre Suicide Squad. Non mi è piaciuto molto ma 12 milioni li ha incassati. E poi, Inferno, che ho intravisto su Sky. Cartoni in Italia quasi non se ne fanno. Di film, al contrario, forse se ne fanno troppi. Di brutti se ne fanno certamente troppi. Non fosse per i Fondi, tanta immondizia ce la risparmieremmo. Bisognerebbe gestirli meglio. Ma come si fa? La qualità cmq non è che vada a braccetto con gli incassi. Manchester by the Sea e Moonlight, in due hanno incassato tre milioni. Captain Fantastic non è arrivato a un milione. Cmq ieri Raffaello – Il principe della arti , ha incassato 133.000 euro, e questo da speranza e regala un sorriso.