Secondo film visto a causa di Gni. Volevo scrivere colpa. Scherzo. Questo Somnia, titolo originale Before I wake, è un horror che avrebbe potuto essere prodotto dalla Disney. A parte i buoni sentimenti, no, ma perchè a parte, qua i buoni sentimenti la fanno da padrone. Il bimbo che non comprende il cancro, personalizzandolo e facendolo divenire l’uomo cancro mi ha ricordato il giovane protagonista di Vedi alla voce Amore e la sua belva nazista. Se nessuno spiega, quando finalmente si può comprendere, il mostro, la malattia, la storia, possono prendere forma umana. Non che la belva nazista non avesse un volto, in realtà ne aveva fin troppi. In ogni caso, l’accostamento tra i due ragazzini mi è venuto naturale. Tornando al film, tante farfalle e un giovane protagonista che non vuole cedere al sonno sennò son problemi . Protagonista che è un supereroe stile Marvel in divenire. C’è qualcosa di non già visto? Purtroppo no. Sarebbe stato comunque un buon film, fosse stato sviluppato meglio e il finale non fosse stato come è. Boh? Anche il finale di Babadook mi aveva lasciato perplesso. Stessa cosa di The Conjuring II . Ma i film il cui finale mi ha lasciato dubbioso sono molti. Cacchio, questo Somnia poteva essere un buon film. Avrebbe potuto. Questa cosa mi fa rosicare giusto un po’ ma poi mi dico, ma sti cazzi. Credo lo dimenticherò presto. Da vedere? Se vi piacciono i buoni sentimenti che vincono su tutto. Regia di Mike Flanagan, Oculus e Ouija i suoi film più noti.
