UFC 212 , Rio de Janeiro

Verrebbe da dire mannaggia alle Hawaii. Mi sono visto la Main Card, iniziando con Medeiros, Hawaii, contro Silva, atleta di casa. Con un montante sinistro al mento, durante il secondo round, Medeiros si è portato a casa l’incontro. E qui il pubblico di casa, si era a Rio de Janeiro, avrebbe potuto iniziare a toccare tutti gli amuleti a disposizione. Il main event , per l’unificazione del titolo dei Pesi Piuma, avrebbe visto Jose Aldo, campione di categoria e idolo del pubblico, contro Max Holloway, campione ad interim e Hawaiano. Ma mancavano ancora diversi incontri. E’ stata la volta di Paulo Borrachina, Brasile, contro Bamgbose, Nigeria. Il nigeriano è partito a palla e per due minuti  è saltato come una pallina impazzita, poi è finita la benza e Borrachina ha preso a menare come un fabbro. Calci e pugni, pesanti, al corpo. Inizio secondo round era già finito tutto. Pubblico in visibilio. E’ stata la volta di Vitor Belfort, Brasile, contro Nate Marquardt, Usa. L’americano è partito meglio ma sulla distanza è uscito Belfort. Vittoria ai punti, unanimità, che ritengo corretta. Pubblico, anche se Belfort non è amato da tutti, gasato. Ed è stata la volta di Claudia Ghadela , Brasile, contro Karolina Kolwalkiewicz, Polonia, numero 1 e 2 di categoria. Mi aspettavo qualcosa di diverso. Al terzo minuto del primo round , per submission, strangolamento, la brasiliana si aggiudicava la vittoria. Devo ammettere che Clauda mi ha fatto, ancora una volta, un’ottima impressione. Chiaramente mi è spiaciuto per Karolina. Perdere così fa girare le scatole e peggio. Cmq a quel punto l’arena di Rio era in visibilio. Era ora del main event. L’avevo detto di usare tutti gi amuleti. Aldo era in ottima forma, concentrato, ed è partito subito bene. C’è stato un momento , a metà del primo round, in cui pareva poter aver la meglio, dopo una sequenza  di pugni chiusi con una ginocchiata al mento, ma niente, l’altro ha recuperato subito, restando in piedi. Poi nel secondo round Holloway  ha preso il tempo e la distanza e nel terzo c’è stato il patatrac. Holloway è riuscito ad avere la meglio. Pugno al mento, Aldo a terra ha provato a resistere per oltre un minuto ma non c’è stato niente da fare. TKO. Devo ammettere, comunque, che Holloway, 11° vittoria consecutiva, è veramente forte. Non che sia una novità manco questa ma è bravo ed è forte pure di testa. Con la sconfitta di Aldo il Brasile perde l’ultima cintura maschile. 6 Usa, 1 Irlanda, 1 Inghilterra. Resta quella di Amanda Nunes, Cat. Bantamweight  donne.  Alla prossima.

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