Bè, il concerto è finito, niente bis. Io non ce l’ho con Dio, semplicemente penso che abbia scritto della bella musica ma non è capace di suonarla. Ammazza i musicisti da giovani perchè è invidioso. Voi siete incazzati, e capisco perchè. Anche io volevo prenderlo a pugni. Anche io volevo togliere dolore al mondo. Credo di non averne aggiunto, e forse è già qualcosa.
– Professore, – disse Enrico il Bello – mi suggerisca una frase classica per espugnare Clo Clo Nonteladò. Non quella solita del dardo, però.
-Le dica … “Tu guardi le stelle, stella mia, ed io vorrei essere il cielo per guardare te con mille occhi “.
-Che schifo. E’ una canzone di Raperotti?
-E’ Platone, cretino.
-Ma io non voglio essere espugnata, – disse Clotilde – mica sono Troia, e nessuno faccia battute.